HOH!Me Alone - Non porti le piante in vacanza? Nessun problema!

HOH!Me Alone - Non porti le piante in vacanza? Nessun problema!

Con il caldo e le vacanze estive in arrivo, tenere piante in casa potrebbe risultare più impegnativo del solito. E sicuramente non vogliamo avere pensieri per la testa o brutte sorprese al rientro. 

Eppure, avere tante piante in casa, specialmente in estate, risulta essere un gran vantaggio per purificare l’ambiente e ridurre le alte temperature..di cui non possiamo certamente privarci! 

 

 

Ma come possiamo prenderci cura delle nostre piante e dei nostri quadri vegetali durante questo periodo?


Quando si tratta di quadri vegetali, il nostro consiglio è quello di rimuoverli dal muro prima di una partenza e bagnare abbondantemente. Se possibile lasciare i quadri vegetali nella stanza meno calda e secca della casa. 

Solitamente il bagno risulta essere la stanza più idonea, per il suo elevato livello di umidità: habitat ideale specialmente per le piante tropicali. 

 

Attenzione anche a non lasciarle completamente al buio. Quando chiudete casa, assicuratevi che dalla stanza in cui decidete di collocare le vostre piante, filtri un po’ di luce. Senza esagerare con la luce diretta del sole!


Se riusciste poi ad affollare la stanza prescelta con le HOH! e tante altre piante, ancora meglio! 

Infatti, oltre a farsi compagnia scambiando due chiacchiere, le piante in gruppo riescono a traspirare il vapore acqueo attraverso le foglie diventando dei veri e propri umidificatori naturali, utili a non disperdere l’umidità.


Un altro trucco per mantenere alto il livello di umidità nella stanza, è quello di posizionare dei recipienti con dell’acqua vicino alle piante in modo da aumentare il livello di umidità nella stanza!


Infine al rientro dalle vacanze controllate che lo sfagno dei quadri vegetali sia ancora umido. Se è asciutto, posizionate il quadro dentro il lavandino o sotto la doccia, togliete il coperchio e versate mezzo litro d’acqua. Dopo un’ora, o comunque una volta che l’acqua viene completamente assorbita, versatene dell’altra fino ad assorbimento completo. Prima di appendere nuovamente il quadro ricorda di far uscire l’acqua in eccesso dalle fessure laterali!


Il motivo di questa procedura è che lo sfagno si comporta come una spugna. Quando è completamente asciutto rifiuta l’acqua.

 

Fortunatamente, il substrato naturale presente nei quadri vegetali HOH!, ha un’alta ritenzione idrica con un forte potere assorbente (fino 20 volte il suo peso) e, pertanto non richiede numerose annaffiature e riesce a trattenere l’umidità per lunghi periodi rispetto ad altri substrati!


Se poi proprio non ti fidi di queste estati sempre più calde e allo stesso tempo non vuoi privarti delle piante in casa, prova a realizzare delle composizioni con delle piante ad alta resistenza come il pothos, la chamaedorea , lo scandens, il clorofito o la dracaena.